Juventus-Fiorentina ha lasciato dietro di se una lunga scia di polemiche. A scatenarle alcune decisioni del direttore di gara Pasqua (in particolare l’assegnazione del secondo calcio di rigore a favore dei bianconeri) e le durissime parole rilasciate nel dopo gara da Rocco Commisso.
Il proprietario del club gigliato infatti, non ha fatto nulla per nascondere la sua insoddisfazione per l’arbitraggio.
Parole, quelle di Commisso, che hanno scatenato prima la reazione della Juventus (affidata a Pavel Nedved) e poi quella del mondo arbitrale. Parlando a margine della premiazione della Panchina d’Oro, il presidente dell’AIA, l’Associazione Italiana Arbitri, Macello Nicchi, ha rispedito le accuse al mittente.