Quarto posto agguantato per l’Atalanta che approfitta dell’ennesimo scivolone della Roma per balzare all’ultimo posto utile per la qualificazione in Champions League: Fiorentina battuta in rimonta grazie alle reti di Zapata e Malinovskyi, arrivate dopo l’iniziale vantaggio di Chiesa.
Altri due goal per la ‘Dea’ che sale così a quota 61 in campionato: nessuno come i bergamaschi che si attestano su livelli elevatissimi in quanto a prolificità, che non si vedevano addirittura da 60 anni.
L’ultima volta che una squadra riuscì a segnare lo stesso numero di reti a questo punto del torneo risale alla stagione 1959/60: allora fu la Juventus a mettersi in evidenza per una spiccata abilità in zona offensiva, aggiudicandosi poi la vittoria finale chiudendo a 92 goal in 34 partite.
Considerato che alla fine della Serie A mancano ancora quindici giornate, se l’Atalanta riuscisse a mantenere questa media realizzativa taglierebbe il traguardo delle 100 marcature: prima, però, bisognerà confermare la partecipazione alla coppa più importante di tutte e, se il buongiorno si vede dal mattino, allora i nerazzurri possono essere più che ottimisti per il raggiungimento dell’obiettivo.