Una bomba atomica lanciata dall’UEFA sulla Champions, l’Europa League e la Premier. Manchester City senza competizioni continentali nelle prossime due annate e subbuglio immediato. Sopratutto nel campionato inglese, visto che con i Citizens fuori dal gioco, sperano in tanti. Compreso Carlo Ancelotti.
Il Manchester CIty è attualmente secondo a distanza siderale dal Liverpool capolista e a+1 sul Leicester, con grandi possibilità di andare in Champions. Se il comunicato UEFA non fosse mai esistito. Ergo, niente Europa a meno di sorprese, con le Foxes e Chelsea favorite per secondo e terzo posto. E il quarto? Bagarre.
Attualmente in Champions andrebbe clamorosamente lo Sheffield Wednesday, ma dietro tale compagine ci sono le grandi, pronte ad approfittare della situazione. Tottenham e Manchester United in ballo, mentre l’Arsenal acquista ora qualche remota possibilità. Sempre qualcuna in più comunque rispetto al pre-caos City.
Sembra pronto a lottare fino all’ultimo l’Everton di Ancelotti, autore di una magica scalata negli ultimi due mesi. I Toffees hanno praticamente sempre ottenuto punti da quando l’ex Napoli ha cambiato panchina, e stando all’attuale classifica ridisegnata in chiave City, avrebbe solamente tre punti dall’ultimo posto Champions disponibile.
Del resto l’Everton di Ancelotti è una squadra sulle ali dell’entusiasmo, con tre vittorie nelle ultime cinque gare (due pareggi), che ha risvegliato i tifosi, lo spogliatoio, le possibilità di tornare tra le prime cinque del torneo, come era solita fare fino a qualche stagione.
Quest’anno il quinto posto, sempre che la punizione nei confronti del Manchester City sia confermata, sarà il più dolce di sempre: varrà la Champions League. Sempre che la squadra di Guardiola non sia penalizzata o comunque non accusi il colpo scivolando oltre la quarta posizione: a quel punto, sarà sempre il quarto posto a garantirla.