Ora è uno dei punti di forza dell’Atalanta di cui è anche il capitano, ma la carriera di Alejandro Gomez avrebbe potuto raccontare qualcosa di diverso se solo nell’estate del 2013 si fosse concretizzato un trasferimento poi saltato.
Dopo tre stagioni ad alto livello con la maglia del Catania, il ‘Papu’ si trasferì al Metalist dove fallì miseramente, complice una situazione climatica difficile (la guerra in Ucraina) che condizionò il suo rendimento fino all’addio per il ritorno in Italia, stavolta a Bergamo.
Intervistato da ‘El Pais’, l’attaccante argentino ha rivelato che il suo nome all’epoca finì sul taccuino di Inter e Atletico Madrid che però non riuscirono a trovare un accordo con il club siciliano.
Alla fine scelse gli ucraini del Metalist, soprattutto per quanto concerne l’aspetto economico, molto vantaggioso per gli standard di quel tempo.