Era l’uomo più atteso e contro il Ludogorests ha risposto presente. A sbloccare il risultato regalando la vittoria all’Inter nell’andata dei sedicesimi di Europa League è stato proprio Christian Eriksen.
Il centrocampista danese, schierato titolare da Conte per la seconda volta dopo il precedente non troppo fortunato di campionato a Udine, ha siglato il suo primo goal nerazzurro con un tiro dal limite dell’area non irresistibile che però ha beffato il portiere bulgaro.
Fino a quel momento, a dire il vero, Eriksen nei primi 70′ non aveva particolarmente brillato come tutta l’Inter. La squadra di Conte è apparsa ancora lenta e raramente capace di rendersi pericolosa.
Dopo il goal però l’ex Tottenham è sembrato subito più libero a livello mentale tanto che dopo copo, sempre con un tiro dalla distanza, Eriksen ha sfiorato la doppietta centrando in pieno la traversa.
La sensazione insomma è che la rete siglata contro il Ludogorets possa sbloccare il danese le cui qualità, d’altronde, non sono mai state in discussione. Conte ovviamente se lo augura: per arrivare in fondo alla stagione servirà anche Eriksen. Quello vero.