Un altro passo verso un sogno chiamato Scudetto: la Lazio non sbaglia e regola il Bologna con due reti nel primo tempo, resistendo agli attacchi avversari della ripresa che avrebbero potuto mettere in pericolo un successo importantissimo per la classifica. Biancocelesti primi in solitaria nel girone di ritorno dopo 20 anni.
Più che un’aquila, la Lazio dei primi minuti è un leone che azzanna la preda senza darle la possibilità di divincolarsi: Correa sbaglia un goal fatto, il diagonale di Immobile si perde sul fondo. Luis Alberto si fa male ma resta comunque in campo, scelta azzeccata visto che è proprio lo spagnolo a firmare il vantaggio con una stoccata dal limite che sorprende Skorupski.
Passano tre minuti ed è già raddoppio: stavolta è Correa a scrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori con una conclusione resa beffarda da una deviazione di Danilo. Assist, manco a dirlo, di Luis Alberto. Nel mezzo, una grande opportunità per Soriano, sventata da Strakosha con un super intervento.
Il Bologna che rientra in campo nel secondo tempo ha uno spirito completamente diverso, più combattivo e pungente negli ultimi metri: Strakosha deve impegnarsi per disinnescare un tentativo di Orsolini, Denswil si vede annullare il goal della speranza per un tocco col braccio rilevato da Abisso al VAR.
Immobile impoverisce la sua prestazione con un errore non degno del suo nome, Tomiyasu prova a riaprirla con un bel tiro al volo che si insacca: anche stavolta, però, Abisso annulla per precedente posizione di fuorigioco di Palacio, autore di una sponda aerea poi mal gestita da Radu.
Nel finale Inzaghi concede a Immobile gli applausi dei 40mila dell’Olimpico che, almeno per una settimana, possono permettersi di guardare tutti dall’alto verso il basso.
IL TABELLINO
LAZIO-BOLOGNA 2-0
Marcatori: 18′ Luis Alberto, 21′ Correa
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Lucas Leiva, Luis Alberto (61′ Parolo), Jony; Immobile (84′ Caicedo), Correa (75′ Cataldi). All. S. Inzaghi
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Bani, Danilo (71′ Skov Olsen), Denswil; Schouten (58′ Sansone), Poli; Orsolini (59′ Santander), Soriano, Barrow; Palacio. All. Mihajlovic
Arbitro: Rosario Abisso
Ammoniti: Bani (B), Schouten (B), Danilo (B), Santander (B), Radu (L)
Espulsi: nessuno