Quel che sembrava destinato a non accadere fino al termine del campionato, come era successo con l’Arsenal quasi vent’anni fa, si è improvvisamente materializzato: il Liverpool ha perso. Ed è una sconfitta che fa rumore, tanto rumore: è la prima stagionale in Premier League per la formazione di Klopp.
A far festa è il Watford, che al Vicarage Road ha la meglio su un avversario stanco fisicamente e mentalmente. Netto il 3-0 a favore degli uomini di Nigel Pearson, che segnano tutte le reti dal 54′ al 72′: le prime due con Ismaila Sarr, senegalese classe 1998 arrivato a gennaio dal Rennes, e la terza con il capitano Troy Deeney.
Per il Liverpool, serata nera. Non solo per il risultato. I Reds non sfondano e creano poco, colpendo un palo esterno con Lallana sul 2-0 ma faticando a impensierire veramente la retroguardia del Watford. Che, dal canto suo, se la gioca alla pari e arriva pure a sfiorare il 4-0 sempre con Sarr.
Dopo un incredibile score di 26 successi e un pareggio (col Manchester United) nelle prime 27 giornate, dunque, si ferma la marcia dell’imbattibile Liverpool. Che, dunque, dovrà lasciare lo scettro di Invincibles all’Arsenal 2003/2004, capace di concludere la Premier League senza nemmeno una sconfitta.
Del resto, le avvisaglie c’erano già state nelle scorse giornate: dalla vittoria risicata in casa del Norwich fanalino di coda a quella, sofferta e in rimonta, col West Ham ad Anfield. Oltre al ko con l’Atletico Madrid in Champions League. La classifica, naturalmente, rimane comunque grandiosa: sono ancora 18 i punti di vantaggio sul Manchester City, secondo con una partita in meno.
Quanto al Watford, l’unica macchia nella serata perfetta dei londinesi è piuttosto un infortunio rimediato all’ex milanista Deulofeu: dopo un contrasto con van Dijk nell’area del Liverpool, lo spagnolo è costretto a uscire dolorante in barella. Per lui si teme un guaio serio a un ginocchio.