Impossibile dimenticare Davide Astori. Impossibile dimenticare quella maledetta notte di esattamente due anni fa. Il Capitano della Fiorentina era a Udine con la sua squadra, in hotel, per preparare la partita contro i friulani. Ma quella partita non l’avrebbe mai giocata…
Una morte che ancora adesso brucia nel cuore di tutti i tifosi della Fiorentina, ma non solo. Perché la morte del difensore viola ha colpito tutta l’Italia, che ancora oggi non manca mai occasione di onorare la sua scomparsa ed il suo ricordo.
I tifosi della Fiorentina, in ogni partita, al minuto 13 (numero di maglia storico per Astori) ricordano il giocatore con un commovente e sentito applauso.
Ma nella giornata di lunedì è stata la compagna a ricordarlo, Francesca Fioretti, con il messaggio probabilmente più sentito che si può trovare in giro in ricordo di Davide Astori. Una foto di lei e della figlia, con una frase che arriva dritta al cuore.
Francesca sta crescendo la piccola Vittoria senza Davide, ed è senza dubbio questa la cosa che fa più male vedere e percepire in questo momento.
Oggi i dirigenti, giocatori e dipendenti della società viola ricorderanno il capitano all’interno del centro sportivo con una cerimonia intima e riservata insieme a Don Massimiliano Gabbricci cappellano del club.
L’anno scorso la squadra viola, impegnata il 3 marzo a Bergamo contro l’Atalanta, raggiunse il giorno dopo il vicino paese di San Pellegrino Terme dove era nato Astori e dove adesso riposa, per partecipare alla messa insieme ai familiari e recarsi al cimitero.
Un dovere ricordare Davide Astori sempre, soprattutto nel giorno dell’anniversario della sua morte.