Dalla sospensione alle partite chiuse, fino ai rinvii. Il calcio sta vivendo in maniera diversa, a seconda della posizione geografica, la pandemia di coronavirus. Se in Italia è stato decisa la sospensione delle attività dopo un solo turno senza tifosi, in Germania è iniziato ora questo nuovo mondo. Chissà per quanto.
A Mönchengladbach è andato in scena il match tra i padroni di casa del Borussia e il Colonia, che ha visto andare in rete Breel Embolo, uno dei giocatori più importanti a disposizione del team tedesco. Nessun tifoso nei 56.000 posti dell’impianto, ma esultanza come se ci fossero.
Embolo ha infatti portato le mani alle orecchie, come se dovesse ascoltare la festa dei propri tifosi. Invece niente da fare e fans a casa, o comunque lontani dall’impianto a causa della decisione governativa e dei piani alti di sospendere le gare a porte aperte.
Il gesto di Embolo è stato comunque ampiamente apprezzato in Germania, un gesto come ad evidenziare che i tifosi sono in ogni caso vicini allo stadio: anche a distanza, lui può sentire l’amore dei Die Fohlen, desiderosi di distrarsi con il calcio, con una qualificazione alla Champions League.
Per Embolo, ex enfant prodige appena passato al Borussia Monchengladach dopo tre anni di Schalke, si tratta del settimo goal in campionato: è già la sua migliore carriera lontano dalla Svizzera, a -3 dal record di reti in campionato realizzato con la maglia del Basilea.