Una vicenda da film per uno dei più grandi talenti che il calcio abbia mai visto sui propri campi: in questi giorni Ronaldinho è rinchiuso nel carcere di Asuncion, in Paraguay, dove potrebbe restare anche diversi mesi. L’ex fuoriclasse di Barcellona e Milan parteciperà dunque al torneo di calcetto interno, con una speciale limitazione.
L’ex numero 10 blaugrana non potrà infatti segnare nel classico torneo che vedrà impegnate 10 squadre con quasi 200 giocatori. Inizialmente il direttore del carcere non si aspettava la partecipazione di Ronaldinho al torneo, ma il funambolo brasiliano non poteva sottrarsi e dunque scenderà in campo senza però poter andare in goal.
Troppa la differenza tecnica tra ‘Dinho’ e gli altri partecipanti, che a lungo si sono contesi lo speciale compagno di squadra cercando di convincerlo a schierarsi nella propria squadra. Scenderanno in campo detenuti e agenti di polizia, nel frattempo l’ex rossonero ha passato le sue prime giornate a firmare autografi ai compagni di carcere, ancora increduli di averlo al loro fianco.