La Serie A si ritroverà oggi per decidere il proprio futuro. C’è infatti in calendario un’assemblea di Lega per cercare di capire come il campionato italiano possa fronteggiare l’emergenza Coronavirus e, se ci saranno possibilità e tempo, come concludersi.
Come riportato dal ‘Corriere della Sera’, c’è un’ipotesi che sembra più probabile delle altre: quella di giocare tutte le giornate che rimangono da inizio maggio a fine giugno. Soluzione che, ovviamente, implicherebbe il rinvio di Euro 2020, che sembra comunque sempre più probabile.
In questo caso ci si ritroverebbe a giocare praticamente ogni 3 giorni, visto che andrebbero recuperate 12 giornate in 8 settimane, più i recuperi rimasti ancora in arretrato.
La ‘deadline’ rimane comunque il 30 giugno, giorno in cui scadono i contratti di calciatori e allenatori e che, di fatto, stabilisce il termine della stagione sportiva per i club. Difficilmente l’annata 2019/20 potrebbe protrarsi oltre.
Anche per questo motivo rimane in piedi l’opzione playoff e playout, anche se molto più sullo sfondo e davvero come ultima spiaggia, qualora la stagione non riuscisse a riprendere in tempo per poter essere conclusa più o meno regolarmente.
Tutto ovviamente dipenderà da quando l’Italia uscirà dallo stato di emergenza e il ritmo della vita quotidiana dei cittadini potrà tornare ad essere quello di un mese fa. Calcio compreso.