Da quando è tornato in Spagna a gennaio, Suso non ci ha messo molto per prendersi un posto da titolare sulla fascia destra dell’attacco, posizione a lui tanto cara e diventata un miraggio durante gli ultimi scampoli dell’esperienza al Milan: dopo il passaggio al 4-4-2 con Pioli in panchina per lui non c’era più spazio, da qui la decisione di cambiare aria.
E l’aria in questione è quella di Siviglia dove è tornato ad operare il tanto discusso Monchi, artefice del trasferimento di Suso che ha riscoperto la voglia di giocare a calcio in un ambiente sereno, un’isola felice a cui non era da tempo più abituato.
Intervistato da ‘AS’, il classe 1993 non ha perso l’occasione per lanciare una frecciata al suo vecchio club: il riferimento è al caos societario che, recentemente, ha portato al licenziamento di Zvonimir Boban.
La volontà di Suso è chiara: guadagnarsi la riconferma al Siviglia che a gennaio lo ha acquistato in prestito di 18 mesi con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni.