Era arrivato come riserva di Mauro Icardi, fino a quel momento capitano intoccabile e indiscutibile: la burrascosa vicenda che ha poi avuto come conseguenza la cessione al PSG ha giocato a favore di Lautaro Martinez, diventato titolare e componente di una coppia goal formidabile con Romelu Lukaku.
Nel giro di pochi mesi la sua vita è cambiata totalmente: il goal realizzato al ‘Camp Nou’ è solo una delle gemme, quella che probabilmente ha convinto definitivamente il Barcellona a puntare su di lui per il futuro; il tutto con la benedizione di Lionel Messi che non sarebbe dispiaciuto all’idea di giocarci insieme anche nel club dopo averci duettato in Nazionale.
La stima della ‘Pulce’ per il ‘Toro’ è immensa, così come quella del ds Eric Abidal che non è affatto spaventato dalla clausola rescissoria (valida solo dall’1 al 15 luglio) di 111 milioni, raggirabile con l’inserimento di contropartite tecniche gradite ai nerazzurri (Coutinho?).
Ma, come riportato da ‘Mundo Deportivo’, l’interesse del Barcellona per Lautaro nasce da lontano: da quel 2016 quando gli scout blaugrana ebbero modo di ammirarlo nel torneo Under 20 COTIF tenutosi ad Alcudia in Spagna, che mise in luce l’argentino agli occhi degli addetti ai lavori.
I rapporti stilati dopo quel torneo descrivono Lautaro come “un giocatore molto intuitivo e determinato. Muscoloso e tecnico. Un finalizzatore nato, che sfrutta lo spazio. Un fastidio per le difese, un attaccante simile a Suarez”.
E’ tra il 2016 e il 2018 che si intensificarono i blitz in Argentina per vederlo dal vivo all’opera con la maglia del Racing Avellaneda: i primi sondaggi nel marzo 2018 per capire quante possibilità ci fossero per un trasferimento in Catalogna, dove sarebbe cresciuto alle spalle di un campione del calibro di Suarez.
Da parte del Racing ci fu una richiesta compresa tra i 7 e i 10 milioni di euro ma, a far saltare il banco, fu l‘Inter che arrivò ad offrire l’esorbitante cifra di 25 milioni, considerata fuori mercato dagli argentini che non poterono far altro che accettare e impacchettare il ragazzo per spedirlo alla volta di Milano.
Nonostante alla fine sia andato all’Inter, il Barcellona ha sempre continuato a seguire con attenzione l’evolversi della crescita prorompente di Lautaro che, nel doppio confronto autunnale andato in scena nel girone di Champions League, ha confermato tutte le ottime impressioni stilate sul suo conto dagli osservatori blaugrana.
Non ci resta che attendere la sessione estiva del calciomercato per conoscere le mosse del Barcellona e l’effettiva volontà di un giocatore che ha bruciato le tappe con una velocità impressionante, guadagnandosi le prime pagine dei giornali dopo essere rimasto oscurato a lungo dall’ingombrante ombra di Mauro Icardi.