Migliorare la squadra dal punto di vista qualitativo, sapendo però che bisognerà fare i conti con i gravi danni che il Coronavirus lascerà anche a livello economico.
E’ questa una delle grandi sfide che le varie società saranno chiamate ad affrontare nei prossimi mesi. Lo scenario che si è venuto a creare, lascia pensare che saranno molte le società che dovranno contare su una più limitata liquidità per gli acquisti e, secondo quanto riportato da Sport, tale problema si presenterà anche per il Barcellona.
Per tale motivo, il club blaugrana starebbe pensando ad un’opzione fino a pochi giorni fa anche difficilmente immaginabile: la cessione di Antoine Griezmann. Approdato al Barça la scorsa estate a fronte di un esborso da 120 milioni, oggi non rientra nella nella lista degli incedibili ed anzi potrebbe essere ceduto per 100 milioni di euro, cifra questa che permetterebbe di scongiurare una perdita e che darebbe ossigeno alle casse.
Considerato uno dei più forti attaccanti del mondo, Griezmann in realtà al Barcellona solo a tratti è riuscito ad esprimersi a grandi livelli a anche per tale motivo, una sua cessione non verrebbe vista come un sacrificio enorme.
Trovare acquirenti per un giocatore di tale livello e ad un prezzo fondamentalmente non impossibile per alcuni tra i club più ricchi del continente, potrebbe non essere un’impresa complicatissima. Griezmann ha grandi estimatori al Manchester United, ma potrebbe interessare anche PSG, Chelsea o Arsenal.
Non è inoltre da escludere che, vista la situazione generale attuale, il Barcellona decida di utilizzarlo come pedina di scambio. In questo caso, i dirigenti blaugrana proverebbero a prendere un elemento che, per caratteristiche, possa magari rivelarsi più utile dal punti di vista tattico.