Le prossime potrebbero essere ore decisive per il campionato di Serie A. E’ prevista infatti in giornata una riunione di Lega in videoconferenza, all’interno della quale si parlerà di quelle che dovranno essere le prossime mosse da fare per far eventualmente ripartire il torneo che al momento è fermo a causa dell’emergenza Coronavirus che si è abbattuta sul nostro Paese.
Come riportato da ‘La Stampa’, negli ultimi giorni tra i club di Serie A è iniziato a regnare un pessimismo sempre più forte circa la possibilità di riuscire effettivamente a chiudere il campionato.
I numeri del contagio tra domenica e lunedì hanno fatto segnare una leggera inversione di tendenza, ma di fatto restano drammatici. Per questo motivo, sono oggi molti i dirigenti a spingere per uno stop definitivo.
Nel corso dell’assemblea quindi, diverse società potrebbero addirittura proporre di dichiarare il campionato già chiuso alla 26esima giornata. Qualora realmente fosse questa la decisione adottata, diventerebbe più facile riuscire a definire quali sarebbero i danni economici subiti a causa della pandemia. La ultime riunioni hanno infatti fatto emergere la difficoltà nel riuscire a determinare quelle che saranno le conseguenze negative senza sapere se la stagione verrà chiusa o meno.
Si tratta comunque di un pensiero non condiviso da tutti ed anzi la maggioranza dei club ed i vertici della Lega sono di un’altra idea: deve essere il governo a dire se la Serie A potrà ripartire o meno.
Non va inoltre dimenticato che esistono contratti in essere ai quali non ci si può sottrarre in maniera automatica, ma anche che al momento non esistono impellenze così stringenti dal punto di vista economico che possano giustificare fin da subito una decisione così drastica.