L’attaccante della Nazionale serba e dell’Al-Ittihad Aleksandar Prijovic, è stato arrestato a Belgrado perché reo di aver violato le severissime restrizioni imposte dal governo serbo al fine di limitare il contagio da Coronavirus.
A confermare la cosa è stato il direttore nazionale della polizia, Vladimir Rebic, ai microfoni dell’emittente televisiva RTS.
Il governo serbo, al fine di frenare la diffusione del virus, ha imposto nei giorni feriali un coprifuoco che va dalle 17:00 alle 5:00, mentre nel fine settimana il coprifuoco parte alle 13:00.
Prijovic, 29 anni, è una vecchia conoscenza del calcio italiano. Giovanissimo ha infatti militato nel Parma, squadra con la quale ha anche giocato una partita di Serie A, prima di iniziare una lunga carriera che l’ha portato in Inghilterra, Svizzera, Norvegia, Svezia, Turchia, Polonia, Grecia e Arabia Saudita.