Dall’Atalanta al Milan è cambiato tutto per Simon Kjaer, che dopo aver risolto il prestito con gli orobici, a gennaio è stato girato – nuovamente in prestito, per 6 mesi – dal Siviglia al club rossonero.
Maglia da titolare al centro della difesa al fianco di Romagnoli, prima che un infortunio lo costringesse ai box. Inconveniente superato durante l’emergenza coronavirus, come spiega il capitano della Danimarca al ‘Corriere dello Sport’.
Un Kjaer che non solo scalpita per tornare a giocare, ma anche per vedersi riconfermato dal Milan quando ci sarà da sedersi al tavolo col Siviglia. Per esercitare il diritto di riscatto è sufficiente un milione, cifra che non sembra eccessiva per un giocatore che ha ancora soltanto 31 anni.
Kjaer ovviamente si sente molto legato a Stefano Pioli, che lo ha preferito fin da subito a Musacchio.