Come per il torneo maschile del Roland Garros anche quello femminile, a meno di ulteriori sorprese, si giocherà dal 20 settembre al 4 ottobre a ridosso degli US Open. La 119^ edizione dello Slam parigino vedrà Ashleigh Barty difendere il titolo conquistato un anno fa, quando in finale sconfisse in due veloci set la ceca Marketa Vondrousova. Nonostante sia la campionessa in carica e l’attuale numero uno del mondo, l’australiana ad oggi non sembra però favorita per il bis sulla terra rossa francese.
È Simona Halep, infatti, la favorita per la conquista del trofeo della prossima edizione. La rumena nel 2018 vinse il suo primo titolo a Parigi, arrivato dopo due finali perse con la Sharapova e la Ostapenko. Ma la ex numero uno del mondo non è la sola a poter impensierire la Barty, anche Bianca Andreescu pare avere tutte le carte in regola per un exploit a Parigi; la canadese vincitrice degli ultimi US Open, però, non è mai andata oltre il secondo turno in Francia. Attenzione anche a Garbine Muguruza che nel 2016 vinse il suo primo titolo sconfiggendo in finale Serena Williams. La spagnola ha iniziato il 2020 arrivando in finale agli Australian Open dove si è arresa alla Kenin. Serena Williams invece conserva in bacheca tre Roland Garros, dal primo vinto nel 2002 quando si aggiudicò il derby in famiglia con la sorella Venus, all’ultimo conquistato nel 2015 ai danni di Lucie Safarova. Occhio anche a Kiki Bertens che a Parigi si è spinta sino alla semifinale nel 2016, prima di arrendersi a Serena. Il torneo transalpino pare stregato anche per Naomi Osaka che si è sempre fermata al terzo turno come nella passata edizione; la nipponica dopo l’ottimo 2019 sembra essersi un po’ smarrita in questo inizio di stagione.
Al Roland Garros, invece, Elina Svitolina si è fermata due volte ai quarti nel 2015 e nel 2017; l’ucraina poco prima della sospensione dei tornei si era aggiudicata l’Open di Monterrey battendo la Bouzkova. Anche Petra Kvitova non sembra avere un buon feeling con il torneo transalpino; nel 2012 la ceca si spinse però sino in semifinale dove si arrese a Maria Sharapova che avrebbe poi vinto il torneo. Stesso discorso per Angelique Kerber, lo Slam parigino è l’unico a mancare nella bacheca della tedesca che non è mai andata oltre i quarti di finale in Francia. Karolina Pliskova, invece, tre anni fa raggiunse la semifinale ma nulla poté contro la Halep. A Parigi ci sarà grande attesa anche per Sofia Kenin, la vincitrice degli ultimi Australian Open che l’anno scorso uscì al quarto turno, suo miglior risultato a Parigi.
Sarà difficile per Marketa Vondrousova ripetere l’exploit della passata edizione che l’ha vista arrivare in finale, dove si è arresa alla Barty; così come appare davvero difficile che Jelena Ostapenko possa bissare il trionfo del 2017. Poche chance, ad oggi, sembra averle anche Sloane Stephens che due anni fa cedette in finale alla Halep. Un secondo successo sarebbe davvero una sorpresa per Svetlana Kuznetsova che undici anni fa vinse il Roland Garros battendo in finale Dinara Safina dopo aver sfiorato il titolo una prima volta nel 2006 contro la Henin. Il Roland Garros sembra stregato anche per le beniamine di casa Caroline Garcia e Kristina Mladenovic che non sono mai andate oltre i quarti di finale.