Dal 2009 al 2018. Nove stagioni di goal, gioie e trionfi. Un’avventura, quella al Real Madrid, che per Cristiano Ronaldo ha rappresentato l’esplosione definitiva dopo gli anni di Manchester. Ma tutto, come rivela Ramon Calderon, avrebbe potuto prendere un’altra piega.
L’ex presidente delle Merengues lo rivela in un’intervista all’emittente libanese ‘Al Mayadeen’, nella quale snocciola alcuni aneddoti relativi al periodo del suo trasferimento. Compresa la corte serrata del Barcellona.
Il problema principale aveva un nome e cognome: Sir Alex Ferguson, da sempre innamorato di Ronaldo tanto da strapparlo allo Sporting in giovanissima età.
Il quale Barcellona, naturalmente, era più che mai attratto dalla possibilità di inserire Ronaldo nella propria rosa. Affiancandolo così a Leo Messi, l’altro alieno del calcio moderno.