Quando l’Inter lo prelevò dal Porto nel 2012, le attese nei suoi confronti erano enormi: Alvaro Pereira però non riuscì mai ad entrare nel cuore dei tifosi e con l’addio all’Italia si inaugurò la fase calante di una carriera che lo ha portato a giocare in Paraguay nel River Plate di Asuncion, suo attuale club.
Intervistato da ‘Record’, l’esterno uruguaiano ha raccontato i momenti della separazione con i ‘Dragões’, ancora oggi motivo di rimpianto.
Pereira notò una mancanza di ambizioni a livello europeo del Porto che lo spinse a optare per il trasferimento in Italia: scelta che oggi rinnega.