Napoli, Inter e, ora, pure la Juventus. Le grandi, pian piano, iniziano a pianificare la ripresa delle attività. Una ripresa sui generis, a scaglioni, in attesa di capire se e quando il pallone italiano potrà ricominciare a rotolare, ma pur sempre una ripresa.
Stop alle vacanze (forzate): la Signora ha deciso di richiamare i giocatori della rosa di Maurizio Sarri che, in questo momento, si trovano ancora all’estero. I vari Pjanic, Higuain, Cristiano Ronaldo, Khedira, Szczesny, Douglas Costa, Danilo, Alex Sandro e Rabiot, tutti tornati nei rispettivi Paesi d’origine nelle scorse settimane, all’indomani dello scoppio dell’emergenza Coronavirus.
9 elementi, per la precisione. I quali, per i prossimi 14 giorni, dovranno rimanere in isolamento. I giocatori rimasti in Italia potranno invece ricominciare le attività già dai prossimi giorni, come da disposizioni del Viminale.
La Continassa, dunque, si prepara a riaccogliere i campioni d’Italia. Anche se, come detto, si tratterà di sessioni di stampo puramente individuale. Niente sedute collettive, in attesa del 18 maggio.
La decisione della Juventus ricalca quella di Napoli e Inter, ma anche quella del Sassuolo: ieri erano stati gli emiliani i primi ad annunciare ufficialmente il ritorno alle attività individuali.