Se n’è parlato a lungo, ora è arrivata l’ufficialità: l’IFAB (l’organo preposto alla modifica delle regole del gioco del calcio) ha approvato la proposta della FIFA di aumentare a 5 il numero delle sostituzioni possibili per ogni squadra.
Sarà permesso, però, completare questi cambi in sole tre finestre temporali nel corso della partita: si potrà ricorrere a cinque sostituzioni in una sola volta o, in alternativa, distriburle nei tre momenti dedicati (durante l’intervallo ad esempio).
Si tratta di un provvedimento di natura temporanea, atto a contrastare l’elevato dispendio fisico a cui andranno incontro le squadre nel prossimo periodo che si preannuncia infuocato e denso di partite, a distanza di soli tre giorni l’una dall’altra.
La decisione sull’opportunità di applicare questa modifica temporanea sarà a discrezione degli organizzatori delle competizioni, mentre IFAB e FIFA decideranno successivamente se questo emendamento debba essere esteso anche ai tornei che si disputeranno nel 2021.
In Italia, però, i cinque cambi non sono una novità assoluta: già da qualche anno sono in vigore in Serie C con ottimi risultati e a breve potremo vederli anche in Serie A.
Inoltre, in relazione alle competizioni in cui è presente l’utilizzo del VAR, le federazioni potranno optare per la non adozione di questa tecnologia alla ripresa, rinunciando al suo utilizzo. In caso di continuità, le attuali linee guida del protocollo VAR rimarranno in vigore.