Il calcio post Coronavirus è destinato a cambiare radicalmente, così come tutto il mondo. E la Juventus si prepara a entrare in una nuova dimensione, adeguandosi ai tempi. Prima mossa: l’introduzione di un tetto ingaggi.
Secondo quanto riportato dal ‘Corriere Torino’, in casa bianconera si starebbe facendo sempre più forte l’idea di limitare gli stipendi dei nuovi acquisti. Il massimo potrebbe essere intorno ai 9 milioni di euro lordi, quindi circa tra i 4,5 e i 6 netti.
Più della metà della rosa bianconera al momento percepisce oltre i 5 milioni netti all’anno. L’alleggerimento del monte stipendi può diventare vitale per permettere al club di ottenere stabilità anche a livello finanziario anche dopo la crisi che ha colpito il mondo.
Tutto nell’ottica di un mercato mirato, fatto soprattutto di scambi e di discorsi con altri top club. Come dimostrano, ad esempio, le continue telefonate con il Barcellona, ma non solo.
Il tema stipendi in casa Juve è molto chiacchierato, soprattutto dopo la decisione della rosa di rinunciare a quattro mensilità nell’immediato per alleggerire il bilancio al 30 giugno. Il futuro potrebbe prevedere altre modifiche.