L’Europa del calcio prova a reagire e pianifica un graduale ritorno in campo dopo il lungo stop dettato dall’emergenza sanitaria che ha colpito il mondo intero. Dopo gli stop di Francia, Olanda e Belgio molti paesi si stanno preparando per tornare in campo, mentre c’è chi ha appena ripreso a giocare e chi non si è mai fermato.
La Francia e il Belgio hanno già decretato i rispettivi vincitori, mentre l’Eredivisie ha deciso di annullare tutto. Calcio fermo definitivamente anche in Lussemburgo, mentre le Far Oer hanno appena ripreso a giocare: in Bielorussia addirittura lo stop non è mai arrivato, dopo otto giornate sono arrivati i primi due casi di giocatori positivi, che hanno costretto le rispettive squadre a saltare il prossimo turno.
Le aperture più importanti sono arrivate da Germania e Inghilterra: la Bundesliga ha già ufficialmente annunciato la ripresa il prossimo fine settimana, mentre la Premier League potrebbe ripartire a giugno sulla scia del via libera concesso dal governo britannico sullo svolgimento delle manifestazioni sportive a porte chiuse nella fase 2 del paese.
In Spagna il presidente della Liga Javier Tebas ha ipotizzato una possibile ripresa delle ostilità il 12 giugno, mentre l’Italia resta ancora in attesa. Nel frattempo però il mese di maggio sarà quello del ritorno in campo per tanti campionati minori in Europa: in Estonia il 19, in Ungheria il 23 (coppa nazionale), in Repubblica Ceca il 23, Serbia, Danimarca, Lituania, Ucraina e Polonia il 29, Portogallo e Croazia il 30, il Kazakistan il 31.
La speranza è che l’evolversi dell’emergenza possa permettere a tutti gli altri campionati di ripartire regolarmente entro giugno, con l’obiettivo comune di terminare tutte le competizioni nazionali entro il 2 agosto, termine ultimo fissato dall’Uefa per concludere le stagioni.
Di seguito l’elenco dei campionati con le rispettive date:
Albania – 20 maggio (in attesa di conferma)
Andorra – non definito
Armenia – 23 maggio
Azerbaigian – 14 maggio (in attesa di conferma)
Bielorussia – iniziato il 19 marzo
Bosnia – giugno (in attesa di conferma)
Bulgaria – 5/12 giugno
Cipro – 9 giugno (in attesa di conferma)
Croazia – 6 giugno
Estonia – 19 maggio
Far Oer – iniziato il 9 maggio
Georgia – non definito
Finlandia – luglio (in attesa di conferma)
Galles – 2 giugno (in attesa di conferma)
Gibilterra – cancellato
Irlanda – luglio (in attesa di conferma)
Irlanda del Nord – non definito
Islanda – 13 giugno
Israele – 30 maggio
Kazakistan – 31 maggio
Kosovo – 30 maggio (in attesa di conferma)
Lettonia – giugno (in attesa di conferma)
Lituania – 29 maggio
Lussemburgo – cancellato
Moldova – 20 giugno
Montenegro – 2 giugno
Repubblica Ceca – 25 maggio
Romania – 5 giugno
Scozia – non definito
Serbia – 30 maggio
Slovacchia – giugno (in attesa di conferma)
Slovenia – non definito
Turchia – 12 giugno
Ungheria – 23 maggio