Un altro tassello sulla strada della ripartenza. FIGC e Lega incassano l’ok del Comitato tecnico-scientifico al protocollo per la ripresa del campionato presentato qualche giorno fa.
Il CTS, insomma, ha dato il via libera al calcio italiano ma senza tornare indietro sul punto più controverso ovvero la quarantena collettiva in caso di singola positività all’interno del gruppo squadra. Non solo.
Lo stesso Comitato tecnico-scientifico ha chiarito proprio qualche ora fa che il periodo di quarantena obbligatoria resta di quattordici giorni, smentendo le indiscrezioni secondo cui fosse possibile una riduzione a soli sette giorni.
Un punto, quello della quarantena, che FIGC e Lega cercheranno di chiarire nelle prossime settimane. Intanto stasera è previsto il vertice decisivo tra il Ministro Spadafora e i rappresentanti del calcio per fissare finalmente la data della ripartenza.
Le ipotesi sembrano sostanzialmente due: 13 o 20 giugno, ma nel primo caso servirebbe una deroga governativa dato che il DPCM attualmente in vigore vieta qualsiasi manifestazione sportiva fino al 14 giugno.