Ricordate André Silva al Milan? Quello che fa fatica a segnare ed in generale ad imporsi nel calcio italiano? Beh, dimenticatevelo. In Germania, soprattutto dopo la sosta forzata per la pandemia, l’attaccante portoghese ha ritrovato la forza e la continuità dei tempi del Porto.
Con la maglia dell’Eintracht di Francoforte, André Silva si sente a suo agio e probabilmente anche la Bundesliga è un campionato molto più adatto alle sue caratteristiche. Sorprende soprattutto, come detto sopra, il suo impatto in questa nuova versione del campionato tedesco dopo due mesi di inattività.
Alla ripresa, infatti, André Silva ha sùbito timbrato il cartellino contro il Borussia Mönchengladbach, anche se per la squadra è arrivata una sconfitta. Poi non è riuscito a bucare la porta difesa da Neuer contro il Bayern Monaco, ed è quella l’unica gara senza goal per lui alla ripresa.
Decisivo nel pareggio contro il Friburgo e decisivo anche oggi nella vittoria dell’Eintracht contro il Wolfsburg per 2-1. Per lui sono quindi tre i goal nelle ultime quattro partite di Bundesliga ed in totale il suo score parla di sette goal messi a segno in diciannove partite, uno ogni 1.128 minuti.
André Silva nell’Eintracht sta giocando come unica punta, supportato da trequartista come Kamada e Gacinovic. E nonostante il momento non esaltante della squadra di Francoforte, lui ha saputo ritagliarsi un ruolo importante.
Guarda con interesse anche il Milan, visto che tecnicamente il calciatore è solo in prestito all’Eintracht: andato in estate in Germania con la formula del prestito biennale con opzione di riscatto a 25 milioni di euro circa. Stessa formula con la quale al Milan è andato invece Ante Rebic. E con questa media-goal, André Silva non farà fatica a guadagnare il riscatto sul campo…
E non è l’unico ex Milan che in Germania ha cominciato ad ingranare. Come nella scorsa giornata, dove trovò il goal contro il Lipsia, Krzysztof Piątek si ripete anche in questa giornata e segna con il suo Hertha Berlino nel 2-0 contro l’Augsburg.