Con la maglia del Liverpool è diventato uno dei più forti giocatori del mondo, sfiorando anche la vittoria del Pallone d’Oro lo scorso anno: oggi Virgi Van Dijk ricorda però anche quei drammatici momenti in cui lottava tra la vita e la morte in un letto di ospedale.
Ai microfoni del ‘Daily Mail’, il centrale olandese ha raccontato quegli attimi, ancora stampati nella sua mente, quando fu operato d’urgenza a causa di una brutta peritonite causata dalla rottura dell’appendicite:
Van Dijk fu anche costretto a firmare un testamento, date le condizioni critiche in cui si trovava nel 2012:
Allora il difensore olandese giocava nel Groningen e da tempo accusava dolori addominali inspiegabili: fu la madre a portarlo in ospedale, dove i medici diagnosticarono un quadro clinico molto grave. Per fortuna tutto andò per il meglio e oggi il possente centrale classe ’91 può continuare la sua scalata sul tetto del calcio europeo.