Haaland, Lewandowski, Werner. Si sfidano a suon di goal in questa seconda fase della Bundesliga i grandi cannonieri del campionato tedesco. Nonostante i mesi in quarantena, per loro non è cambiato praticamente nulla: davanti al portiere, in area e fuori da essa, sono ancora devastanti. Insieme a loro però c’è anche un altro bomber in continua ascesa: Andrè Silva.
L’attaccante portoghese, ancora di proprietà del Milan, è tra i migliori interpreti della Bundesliga nelle ultime gare. L’Eintracht Francoforte non è partito benissimo dal ritorno in campo, rimediando due sconfitte, per poi riprendersi pian piano con un pareggio e due vittorie. Tutte firmate Silva.
Contro il Werder Brema, nel recupero di Bundesliga andato in scena oggi, Andrè Silva ha guidato l’Eintracht ad una vittoria fondamentale in chiave europea, di fatto siglando il suo terzo goal consecutivo e il quarto nelle ultime cinque gare. Mostrando quelle qualità che il Milan si è sempre aspettato da lui.
Otto goal in venti presenze tedesche per Andrè Silva, riuscito a sbocciare in primavera. Autore di un grande avvio, come del resto aveva fatto a Siviglia, l’ex Porto era finito in una spirale di prestazioni deludenti e scelte tecniche che l’hanno portato spesso in panchina.
Ora l’Eintracht se lo coccola, pensando già al futuro: in programma il riscatto del giocatore, con Rebic, che prima dello stop per coronavirus stava cominciando a rendersi protagonista al Milan, visto e considerando come lo stesso Andrè Silva desideri rimanere in Germania.
Il classe 1995, venticinque anni a novembre, non l’ha del resto mai nascosto:
Sembra aver trovato la sua dimensione, la Bundesliga. Così da lottare seriamente per i primi posti della classifica marcatori nel prossimo futuro.