Il Napoli ha staccato il biglietto per la finale di Coppa Italia contro la Juventus, al termine di una battaglia al San Paolo contro l’Inter. Gli azzurri avranno la possibilità di giocarsi un trofeo in questa stagione.
Ai microfoni di ‘Rai Sport’, nel post-partita, ha parlato Gattuso, commentando la gara ma non solo.
“Dedico la vittoria ai miei genitori e a mia sorella, eravamo tutti molto legati a lei. Colgo l’occasione per ringraziare tutti per la vicinanza”.
“Siamo una squadra con tanta qualità, oggi abbiamo provato a fare una pressione super offensiva, ma ancora dobbiamo imparare perché non siamo precisi. Sappiamo soffrire però, anche se oggi abbiamo preso un goal da polli, ma non è un errore di Ospina, bensì di posizionamento da parte di tutti. Penso però che la squadra in generale abbia fatto molto bene, riprendendo da 95 giorni fa. La squadra lavora bene durante la settimana, ma d’altronde il livello di questa squadra è molto alto”.
“Il mio rinnovo? Io voglio vivere quello che sto facendo con grande tranquillità, non penso solo ai soldi. Ho trovato una società che mi ha dato la possibilità di allenare gente molto forte. Poi io sono uno che può sbroccare e andare via con tutto il contratto, se mi si chiude la vena”.
“Sono stati giorni molto strani, ci siamo allenati in maniera particolare, con gruppi ridotti, a distanza. E’ successa la fine del mondo, è cambiato il mondo è inutile girarci intorno”.