Sono fedelissimi, bandiere. Che hanno attraversato momenti difficili durante il loro periodo al Napoli, riuscendo però a conquistare due trofei con la maglia azzurra. Dopo il 2014, anche nel 2020 esultano al cielo di Roma i reduci dal vecchio successo contro la Fiorentina.
Dries Mertens, Josè Maria Callejon, Lorenzo Insigne e Faouzi Ghoulam, infatti, conquistano la loro seconda Coppa Italia, sei anni dopo l’ultima volta. Due di loro potrebbero salutare a breve, riuscendo però a salutare entrando ancor più nelle leggenda azzurra.
Se Mertens ha appena rinnovato il suo contratto e Insigne ha giurato fedeltà al Napoli dopo qualche problema nello scorso anno, Callejon è in scadenza di contratto nelle prossime settimane e difficilmente, con gran sorpresa, rinnoverà con la formazione azzurra.
Diverso il discorso di Ghoulam, che da imprescindibile ha perso il posto rimanendo in panchina anche per tutta la durata della finale di Coppa Italia contro la Juventus. Al termine della stessa, però, anche l’algerino ha potuto portare a casa la medaglia d’oro.
Mertens, Callejon, Insigne e Ghoulam sono gli unici rimasti di quella formazione vincente con Benitez allenatore, visto e considerando che gli altri, dai simboli alle meteore, fino al gran capitan Hamsik, hanno deciso di continuare la propria carriera lontani da Napoli.
Per i quattro giocatori in questione, tra l’altro, anche la Supercoppa Italiana vinta nel 2014 che portano a tre i trofei in azzurro. In più, prossimamente, anche la possibilità, per alcuni di loro di giocare una nuova edizione del torneo, con la vincente del titolo di Serie A.