Durante il primo tempo della partita tra Parma e Inter, la squadra di Antonio Conte ha assaporato il desiderio di un calcio di rigore, che a termini di regolamento c’era per un fallo commesso in area dal Parma. Ma non è bastato…
Su un calcio piazzato per l’Inter, infatti, l’arbitro concede inizialmente un calcio d’angolo dopo la deviazione di un difendente del Parma. Poi viene chiamato sùbito dal VAR per un fallo di mano di Jasmin Kurtic in area di rigore.
Il tocco di mano c’è ed è evidentente, giocatori e tifosi dell’Inter pregustano già il calcio di rigore… Ma ad un esame più dettagliato del VAR, gli arbitri si rendono conto che esiste anche una posizione di fuorigioco di Godin.
La posizione del difensore interista vanifica tutto il resto, l’arbitro non dà ovviamente il rigore e revoca anche il calcio d’angolo per l’Inter. Si è ripartiti da una punizione a favore del Parma.