Certo, tutto può succedere, considerando che si parla di Leo Messi da una parte e Cristiano Ronaldo dall’altra. Ma la sensazione è che solo Ciro Immobile possa strappare a Robert Lewandowski la Scarpa d’Oro 2019/2020, un premio che negli ultimi anni è stato prerogativa assoluta della Pulce argentina, vincitore delle ultime tre edizioni.
Lewandowski si è infatti fermato, fermato per modo di dire, a 34 reti nella sua fantastica stagione in Bundesliga, in cui ha contribuito in maniera gloriosa a portare a 100 il numero di goal segnati dal Bayern in campionato e ovviamente alla vittoria del titolo ai danni del Borussia Dortmund.
La Bundesliga ha però meno partite e Ciro Immobile può realmente riportare la Scarpa d’Oro in Italia. Il bomber della Lazio, in vetta alla classifica prima dello stop per coronavirus, ha ritrovato il goal contro la Fiorentina, portando il suo bottino di goal nel 2019/2020 a 28, a -6 da Lewandowski.
Con sette goal nelle ultime dieci gare di Serie A, dunque, Immobile potrebbe sollevare al cielo la Scarpa d’Oro: l’ultimo italiano a riuscirci fu Totti nel 2007, mentre l’anno prima a vincere fu Toni. I due Campioni del Mondo, di fatto, sono anche gli unici azzurri ad averla conquistata, e anche gli unici provenienti dalla Serie A.
Cristiano Ronaldo è a 23 goal e una sua vittoria non è da escludere, ma davanti ad un Immobile in forma potrebbe dover aspettare ancora per trionfare nuovamente in una Scarpa d’Oro vinta l’ultima volta, la quarta, nel 2015. Dodici reti in dieci gare? E’ possibile, senza alcun dubbio.
Dovrà superarsi anche Leo Messi e tornare ai magici livelli di qualche anno fa, considerando che attualmente si trova a 21 goal, ma con sole 6 gare da giocare: a suon di triplette potrebbe superare Lewandowski, dovendo stare attento a Cristiano Ronaldo e Immobile. Sì, ha dimostrato di poterlo fare: ci riuscirà anche stavolta?