Anche se ti chiami Cristiano Ronaldo, un primo anno di assestamento nella tua squadra è possibile. Sopratutto se l’età continua ad avanzare e rispetto al passato, la squadra non fa registrare numeri impressionanti come quelli del tuo team precedente. E così alla prima stagione di Juventus ‘solo’ 28 goal stagionali. Ora già pareggiati.
Nonostante manchino ancora nove gare di campionato, più una di Champions League ed eventuali successive in Europa, Cristiano Ronaldo ha infatti pareggiato le reti del 2018/2019 con la maglia della Juventus, messe insieme in 37 presenze rispetto alle 43 totali della passata stagione.
Cristiano Ronaldo è distante cinque reti dall’attuale capocannoniere Immobile e difficilmente riuscirà a superarlo, ma l’intenzione di vincere la classifica marcatori in Italia è tale da non fargli saltare nemmeno una partita nonostante le gare ogni tre giorni. E’ abituato ai match ravvicinati, del resto.
Contro il Genoa, match nel quale ha segnato il suo 24esimo goal in campionato e 45esimo in Serie A, è stato sostituito da Sarri nei minuti finali in vista dei prossimi match, ma vederlo partire dalla panchina, nonostante le voci pre-Grifone, sembra ancora utopia per un calciatore deciso a superare ancora, a 35 anni, ogni record.
Tornando ai livelli del Real Madrid e magari proseguendo il percorso in Champions League, Cristiano Ronaldo potrebbe anche arrivare nuovamente a 40 goal stagionali, tenendo medie importanti che solo lui e Messi hanno dimostrato di poter raggiungere in maniera continua durante questo millennio.
Serie A e Champions League per Cristiano Ronaldo, dopo il ritorno del calcio, anche senza tifosi, potrebbero nuovamente spedirlo in pole per il Pallone d’Oro: motivo per cui difficilmente Sarri e lo stesso giocatore penseranno ad un’esclusione da qui al termine della strana annata 2019/2020.