Il momento è già particolare di suo e adesso l’Inter si trova a dover fare i conti anche con un caso del quale avrebbe ovviamente fatto volentieri a meno. Il ritiro della patente a Marcelo Brozovic, rappresenta una questione chiamata ad aggiungere polemiche in una fase della stagione nella quale servirebbe massima tranquillità, un ulteriore fastidio quando invece ci sarebbe solo da essere concentrati al massimo per risalire la china e lanciare la volata finale che potrebbe portare al secondo posto in campionato.
Come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, nella notte tra venerdì e sabato, il centrocampista croato è stato fermato da una pattuglia in zona Navigli perché reo di essere passato con il rosso ed il successivo alcoltest al quale è stato sottoposto ha parlato di risultati leggermente superiori rispetto a quelli consentiti dalla legge.
Di fatto non si tratta di un caso clamoroso, visto che non si può assolutamente parlare di vera ubriachezza, ma di fatto il regolamento interno è stato violato e la cosa comporterà una presa di posizione da parte del club. L’Inter, al fine di non far perdere serenità all’ambiente poco prima di un match importante come quello con il Torino, ha deciso per il momento di posticipare ogni decisione, ma si va verso una multa molto sostanziosa che, secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, dovrebbe aggirarsi sui 100mila euro.
Brozovic comunque in questi giorni ha lavorato normalmente con il gruppo e contro il Torino scenderà regolarmente in campo. Le assenze di Barella e Sensi, unite al nuovo stop di Vecino, non danno alternative ad Antonio Conte. Il tecnico nerazzurro ha gli uomini contati in mediana e, nonostante le vicissitudini degli ultimi giorni, non può rinunciare al centrocampista croato.