Il suo futuro è per ora indecifrabile, servirà attendere qualche settimana per conoscerla. C’è chi è sicuro possa rimanere ancora in maglia Milan e chi lo vede altrove. Magari nella sua casa in Svezia, dopo essersi ritirato. Intanto però, Zlatan Ibrahimovic taglia quota cento presenze con la maglia del Milan.
Scendendo in campo nel 33esimo turno contro il Parma, infatti, Ibrahimovic raggiunge 100 gare con il Milan in tutte le competizioni: ottima la media reti con 62 reti segnate, in più 27 assist forniti nella prima esperienza rossonera e in questa, per ora, breve seconda avventura con il Diavolo.
Sbarcato nuovamente a Milano a gennaio, Ibrahimovic ha segnato sei goal nelle quindici presenze con i rossoneri, meno del previsto, ma comunque alcune essenziali per risalire in classifica. Risvegliatosi nelle ultime settimane, ora il Milan punta al quinto posto anche grazie all’aiuto del suo fuoriclasse.
Il grosso di presenze e goal con il Milan, Ibrahimovic l’ha ovviamente messo insieme tra il 2010, quando lasciò il Barcellona, e il 2012, con 56 marcature, di cui 35 il secondo anno che portarono il PSG a fare di lui il simbolo della nuova era milionaria capinata da Al-Khelaifi.
Con il Milan, nella sua prima stagione rossonera, Ibrahimovic è riuscito a vincere uno dei tanti campionati della sua carriera, risultando decisivo sia con i goal, sia con gli assist forniti a profusione ai compagni di squadra. Nel 2011 anche la Supercoppa Italiana tra le sue mani.
Ora, a quasi 39 anni, Ibrahimovic prova a riportare il Milan nelle zone nobili della classifica, prima di prendere una decisione sul suo futuro. Continuare con i rossoneri per tentare l’assalto alla Champions e magari allo Scudetto o cominciare una nuova vita fuori da Milano? Chi vivrà vedrà.