Continua la crisi nera della Lazio, che non riesce a conquistare i tre punti ancora una volta. Dopo tre sconfitte consecutive è arrivato il pari contro l’Udinese a reti bianche, che porta l’Atalanta a superare definitivamente i biancocelesti in classifica e l’Inter ad avere la possibilità di sorpasso nel match di giovedì.
Partita decisamente equilibrata in quel di Udine, con pochi lampi di luce da entrambe le parti. La Lazio ha perso lo smalto del pre-lockdown, non riuscendo più a mostrare il bel gioco del passato, ingabbiata dagli avversari e senza possibilità di vincere e convincere.
Una prima frazione con occasioni sterili da entrambe le parti, con Musso e Strakosha attenti sulle uniche due occasioni, su Lazzari dalla distanza nel primo caso, e sulla conclusione di Becao deviata in corner in seguito al bel cross di Sema dalla corsia esterna.
Nella ripresa Inzaghi prova ad inserire Lukaku e Bastos, così come Cataldi, ma nonostante la presenza di tutti i vecchi leader, da Immobile a Milinkovic-Savic, il goal non arriva: Lazio a terra e Udinese che va vicinissimo al vantaggio, fermata dalla respinta di Luiz Felipe con il petto sul tiro a botta sicura di Lasagna.
Strakosha ha evitato la sconfitta nella ripresa, decisivo con diversi interventi su De Paul e compagni: un secondo tempo ancor più giù di tono per la Lazio, un’altra squadra rispetto a quella che lottava punto a punto con la Juventus lo scorso inverno.
Se la Lazio può comunque ancora sperare nello Scudetto in virtù dello scontro diretto contro la Juventus del prossimo turno, che potrebbe portarla a -5 in caso di successo, il pari contro i biancocelesti regala ai friulani un buon punto che porta il quartultimo posto a sette lunghezze.
IL TABELLINO
UDINESE-LAZIO 0-0
UDINESE (3-5-2): Musso; Becao, De Maio, Nuytinck (83′ Samir); Larsen, De Paul, Jajalo (45′ Walace), Fofana, Sema (68′ Ter Avest); Okaka (68′ Teodorczy), Lasagna. Allenatore: Gotti
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe (74′ Cataldi), Acerbi, Radu (52′ Bastos); Lazzari (79′ Anderson), Milinkovic-Savic, Parolo, Luis Alberto, Jony (51′ Lukaku); Caicedo (79 Adekanye), Immobile. Allenatore: Inzaghi
Arbitro: Abisso
Ammoniti: Okaka (U), Caicedo (L), Luiz Felipe (L), Stryger Larsen (U), Luis Alberto (L)
Espulsi: –