E’ il nuovo allenatore della Juventus soltanto da pochi giorni, ma Andrea Pirlo ha le idee chiare su come agire per lasciare il segno anche in panchina dopo aver deliziato le platee da giocatore: punto fermo dei suoi schemi, ovviamente, Cristiano Ronaldo.
I due non si sono ancora incontrati (il portoghese si sta godendo le vacanze per assorbire la delusione europea) e, come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, l’unico contatto è rappresentato da un paio di telefonate fatte dall’ex centrocampista all’attaccante, affrontato (ed eliminato) più volte da avversario.
Pirlo ha voluto illustrare ciò che ha in mente per il futuro della Juventus e dello stesso Ronaldo, che vorrebbe affiancare ad una punta molto simile a quel Benzema con cui a Madrid fece faville: Milik in pole, attenzione anche a Lacazette e Dzeko.
Comportamento differente rispetto a quello adottato da Maurizio Sarri un anno fa, quando si presentò di persona sullo yacht dell’asso lusitano per soddisfare una richiesta di Andrea Agnelli che avrebbe spinto per un incontro diretto tra l’ex tecnico e il giocatore.
Di certo Ronaldo si aspettava una continuità e non il terzo allenatore in tre anni: con Pirlo inizierà un altro percorso, caratterizzato sempre dalla voglia di fare il salto di qualità in Europa che dopo il suo sbarco a Torino nel 2018 sembrava una mera formalità.