La decisione di Lionel Messi di lasciare il Barcellona, rappresenta certamente una delle notizie più clamorose degli ultimi anni.
Negli ultimi giorni si è molto parlato della possibilità che il fuoriclasse argentino possa liberarsi dal vincolo che lo lega al club blaugrana, ma anche della società di trattenerlo facendogli rispettare quanto previsto dal suo contratto.
Messi punterebbe di fatto su una clausola che ha fatto inserire nel contratto al momento dell’ultimo rinnovo che gli avrebbe consentito di lasciare il club senza alcun esborso, purché fosse stata attivata entro il 10 giugno. La data prevista è stata ovviamente superata da tempo, ma il giocatore ed i suoi rappresentati vorrebbero che fosse tenuto presente che l’ultima stagione è stata ben più lunga del previsto a causa della lunga sospensione dovuta all’emergenza Coronavirus.
A fare definitivamente chiarezza sulla questione ci ha pensato LaLiga attraverso un comunicato ufficiale all’interno del quale ha spiegato come nel contratto c’è una clausola di rescissione che va rispettata.
In definitiva, LaLiga considera valida la clausola rescissoria da 700 milioni di euro prevista dal contratto che lega Messi al Barcellona ed è quella la cifra che andrà versata per risolvere unilateralmente lo stesso.
Il comunicato arriva in una giornata nella quale i rapporti tra le parti si sono fatti ancora più tesi. Messi infatti non si è presentato al raduno della squadra e quindi non si è sottoposto ai test per il Covid-19 previsti dal protocollo per la ripresa delle attività.