Si è di fatto chiusa l’avventura di Gonzalo Higuain alla Juventus. Andrea Pirlo lo aveva già annunciato a chiare lettere già a fine agosto e adesso c’è però anche l’accordo con il club che ha sancito quello che era un addio già scritto.
Il giocatore e la Juventus si saluteranno con un anno di anticipo rispetto alla naturale conclusione del contratto fissata nel 30 luglio 2021.
Come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, la Juve ha riconosciuto all’attaccante una buonuscita che si aggira sul 50% dello stipendio netto da 7,5 milioni a stagioni percepiti dal giocatore e quando il discorso sarà definitivamente chiuso, il club sarà costretto a registrare una pesante minusvalenza da 18 milioni di euro, ovvero pari all’ultimo anno di ammortamento del cartellino.
Una notizia non certamente positiva per il Consiglio d’Amministrazione che nelle prossime ore sarà chiamato ad approvare il bilancio della stagione 2919-2020, che sarà a fine ottobre sottoposto all’assemblea dei soci. Ad oggi il passivo si aggira sui 69 milioni di euro, ma la risoluzione del contratto di Higuain, di fatto già ratificata nella giornata giovedì, potrebbe far schizzare il ‘rosso’ a circa 90 milioni.
La Juventus è infatti chiamata a decidere se inserire l’operazione Higuain nel bilancio che verrà approvato tra qualche ora, oppure se inserirlo nel prossimo che però sarà pesantemente condizionato dai danni che il Covid lascerà alle sue spalle.