Regale in campo, elegante fuori. Andrea Pirlo festeggia la sua prima gara ufficiale da tecnico della Juventus con una vittoria fondamentale per partire nel migliore dei modi. Tutto molto semplice per la Vecchia Signora che, attraverso un’identità ben definita, archivia rapidamente la pratica blucerchiata. Troppo elevato il divario tecnico tra le due squadre, spalleggiato da una ferocia agonistica che sottolinea immediatamente come il tecnico bresciano abbia idee chiare e di qualità.
Pirlo disegna una sorta di 4-4-2 a geometria variabile: tre a impostare dietro, con continui movimenti senza palla tra estro e fantasia. Da potenziale elemento di prospettiva sul quale fare affidamento alla valigia in mano: Luca Pellegrini non convocato. De Sciglio in panchina. Frabotta, a gran sorpresa, dall’inizio. A centrocampo sazio a Rabiot, all’esordiente McKennie e Ramsey. In avanti tandem obbligato con l’altro debuttante Kulusevski e Ronaldo. Scelte obbligate per Raniei che, pronto ad abbracciare Keita Balde, deve fare di necessità virtù. Linee strette, reparti compatti, Leris a gestire il peso dell’attacco assieme a Bonazzoli.
La prima occasione della partita se l’aggiudica Danilo che, di destro, sfiora l’incrocio. La seconda, invece, capita sul sinistro di Ronaldo che trova Audero preparato. E’ monologo bianconero, che sfocia nel goal – il primo in bianconero – siglato da Kulusevski con un mancino da biliardo. Ronaldo, si sa, ama giganteggiare. E da buona posizione centra la traversa. Ed è sempre CR7, stranamente, a sbagliare da posizione tutto fuorché proibitiva. La Samp si fa vedere dalle parti di Szczesny con un destro strozzato di Depaoli.
Nella ripresa, attraverso i cambi, la Sampdoria prova a proporre maggiore imprevedibilità. Ma, sostanzialmente, il quadro globale non calma. Meno spinta sull’acceleratore, ma sempre Madama padrona del gioco. Con Bonucci e Ronaldo a chiuderla a tripla mandata.
IL TABELLINO
JUVENTUS-SAMPDORIA 3-0
MARCATORI: 13’ Kulusevski, 78’ Bonucci, 88’ Cristiano Ronaldo
JUVENTUS (4-4-2) Szczesny 6.5; Danilo 6.5, Bonucci 7.5, Chiellini 7.5 (81’ Demiral s.v.), Frabotta 6 (66’ De Sciglio 6.5); Cuadrado 6 (77’ Bentancur s.v.), Rabiot 6, McKennie 7, Ramsey 7; Kulusevski 7.5 (81’ Douglas Costa s.v.), Ronaldo 7. Allenatore: Pirlo
SAMPDORIA (4-4-2) Audero 6.5; Bereszynski 5.5, Colley 6, Tonelli 5 (46’ Yoshida 6), Augello 5; Depaoli 5.5 (46’ Ramirez 5.5); Thorsby 5.5 (69’ Damsgaard 5.5), Ekdal 5, Jankto 5; Leris 5 (46’ Quagliarella 5.5), Bonazzoli 5 (69’ Verre 5.5.). Allenatore: Ranieri
Arbitro: Piccinini
Ammoniti: Tonelli (S), Frabotta (J)
Espulsi: –