Nonostante la fresca vittoria agli Internazionali di Roma (quinto successo per il serbo), Novak Djokovic non partirà come favorito per conquista del prossimo Roland Garros in programma dal 27 settembre all’11 ottobre sulla terra rossa di Parigi. L’indiziato numero uno per la vittoria è infatti quello che a tutti gli effetti è ormai il “padrone di casa”, Rafael Nadal capace di vincere 12 edizioni dello Slam transalpino dal 2005 al 2019. Se infatti Nole sinora ha dimostrato di non avere molta confidenza con il torneo parigino (un solo successo su quattro finali disputate), il tennista di Manacor sulla terra rossa francese si è dimostrato imbattile in tutte le finali disputate; in sole tre occasioni negli ultimi 14 anni il pubblico transalpino ha visto trionfare tennisti che non fossero l’iberico, e cioè Roger Federer (2009), StanWawrinka (2015) e Novak Djokovic (2016).
Nella lotta tra i due principali pretendenti al titolo, potrebbe però inserirsi Dominic Thiem, finalista nelle ultime due edizioni del Roland Garros e fresco vincitore del suo primo Slam in quel di New York. Dopo la vittoria degli US Open, infatti, le quotazioni dell’austriaco sono in ascesa ed il successo a Parigi questa volta potrebbe davvero essere a portata di mano del numero 3 del mondo. Difficile invece che l’exploit possa arrivare da Stefanos Tsitsipas che in Francia non è mai andato oltre il terzo turno e che a New York è uscito al terzo. Lo stesso dicasi per il finalista dell’ultima edizione degli US Open Alexander Zverev. Nelle ultime due partecipazioni il tedesco si è sempre fermato ai quarti di finale. Daniil Medvedev ha dimostrato invece di avere poco feeling con il torneo parigino tanto da essersi fermato sempre al primo turno nelle precedenti edizioni.
Stan Wawrinka il Roland Garros lo ha vinto nel 2015 battendo Djokovic prima di tornare in finale due anni dopo e arrendersi al solito Nadal. Oggi però l’elvetico, pur in ripresa, non sembra in grado di bissare la vittoria di cinque anni fa che porterebbe a 4 gli slam conquistati in carriera. Chi invece il Roland Garros non lo ha mai vinto è Andy Murray, approdato solo una volta in finale nel 2016 ma sconfitto da Djokovic in quattro set. Juan Martin Del Potro, invece, in finale non è mai arrivato ma si è fermato un passo prima nelle edizioni 2009 e 2018.
Tra gli outsiders ci sono il solito Nick Kyrgios che non ha mai avuto l’opportunità di passare il terzo turno, Karen Khachanov spintosi fino a ai quarti di finale nel 2019, Roberto Bautista-Agut che al Roland Garros è arrivato al quarto turno nel 2016 e nel 2017, David Goffin arrivato ai quarti di finale nel 2016 così come Fabio Fognini fermatosi allo stesso turno nel 2011, Kei Nishikori nella passata edizione, Milos Raonic nel 2014 ed il croato Marin Cilic nel 2018. Peggio hanno fatto in passato John Isner (quarto turno), Kevin Anderson (quarto turno) l’eterno incompiuto Grigor Dimitrov (mai oltre il terzo turno) e Denis Shapovalov (secondo turno).