Quella del 30 settembre 2020 è una data destinata a guadagnarsi una pagina importante nel libro della storia dello Spezia. Imponendosi infatti per 2-0 sul campo dell’Udinese, la compagine ligure si è infatti guadagnata non solo i suoi primi punti in Serie A, ma anche la sua prima vittoria in assoluto nel massimo campionato.
Una partita quella che si è giocata alla Dacia Arena, che ha visto gli ospiti scendere in campo senza il minimo timore reverenziale e decisi a giocarsela a viso aperto. Già dopo 2’ gli uomini di Italiano trovano la via della rete con Ricci, ma il potenziale 0-1 viene annullato dall’arbitro Prontera con l’ausilio del VAR per una posizione di fuorigioco.
La gara è sostanzialmente equilibrata, ma l’Udinese raramente riesce ad imbastire azioni ragionate e a farsi preferire è quindi lo Spezia che al 17’ va ad un passo dal vantaggio con Verde. Per il primo vero squillo dei padroni di casa bisogna attendere il 24’, quando Okaka spara alto da posizione favorevolissima. Per gli uomini di Gotti, a questo punto, scatta l’infallibile legge del ‘goal fallito, goal subito’. Al 29’ sono infatti gli ospiti a passare con Galabinov che, sfruttando al meglio un ottimo cross di Gyasi dalla sinistra, di testa non lascia scampo a Musso.
Pochi secondi prima era stato annullata una rete per fuorigioco a Lasagna che, nel finale di frazione, torna protagonista quando Chabot, con un ottimo intervento, neutralizza un suo destro ad incrociare probabilmente destinato a finire alle spalle di Zoet.
Nella ripresa il canovaccio tattico non si discosta da quello del primo tempo, ma per lo Spezia le cose si complicano tra il 61’ ed il 66’, tra quando cioè Zoet si infortuna ed è costretto a lasciare il terreno di gioco e Terzi si fa espellere per un fallo su Forestieri che gli vale un secondo giallo.
Italiano, con i suoi uomini in inferiorità numerica, ridisegna la squadra con ben tre cambi contemporanei ma l’Udinese, sebbene non riesca mai a velocizzare il suo giro palla, guadagna comunque metri in campo. Al 76’ l’occasione più clamorosa per l’1-1: traversone di Nestorovski dal fondo, Forestieri, splendidamente posizionato in area, stoppa e calcia a botta sicura, ma il pallone va ad infrangersi contro il palo.
Il forcing finale dei padroni di casa non porta i frutti sperati, anzi è lo Spezia a raddoppiare in pieno recupero: Rafael prima esce in maniera provvidenziale in area, poi con un lungo rilancio trova Galabinov che, tutto solo nella metà campo avversaria, non deve far altro che involarsi verso Musso e batterlo per lo 0-2 finale.
IL TABELLINO
UDINESE-SPEZIA 0-2
MARCATORI: 29’ Galabinov, 94′ Galabinov
UDINESE (3-5-2): Musso; Rodrigo Becão, De Maio, Samir (78’ Matos); Ter Avest, De Paul, Palumbo (56’ Forestieri), Coulibaly, Zeegelaar (64’ Ouwejan); Lasagna, Okaka (64’ Nestorovski).
SPEZIA (4-3-3): Zoet (64’ Rafael); Ferrer, Chabot, Terzi, Ramos; Deiola (52’ Bartolomei), Ricci, Maggiore (67’ Pobega); Verde (67’ Farias), Galabinov, Gyasi (67’ Erlic).
Arbitro: Prontera
Ammoniti: Terzi (S), Ferrer (S), Ramos (S), Farias (S)
Espulsi: Terzi (S)