Nemmeno in panchina, com’era prevedibile. Anzi: nemmeno a San Siro. Mauro Icardi non si è recato allo stadio, assieme alla moglie Wanda Nara, per assistere alla bella vittoria dell’Inter contro il Lecce. E, a meno di una settimana dalla conclusione del mercato, il mistero resta: quale sarà il futuro dell’argentino?
Sullo sfondo, la solita Juventus. E lo scambio, tanto chiacchierato quanto (fin qui) poco concreto, con Paulo Dybala. Un affare che potrebbe però decollare a sorpresa negli ultimi giorni, se è vero che, secondo la ‘Gazzetta dello Sport’, nel weekend Fabio Paratici e Beppe Marotta si sono sentiti al telefono per parlare proprio della possibilità di scambiarsi i due argentini.
Insomma, prove di disgelo dopo le tensioni provocate dalla separazione di Marotta dalla Juventus e, poi, dal suo conseguente approdo all’Inter. Anche se è presto per dire che la strada per lo scambio Dybala-Icardi sia tracciata. Anche perché i bianconeri più che la Joya avrebbero messo sul piatto un’altra contropartita: Mario Mandzukic.
35 milioni più il centravanti croato, per la precisione: questo, secondo la ‘rosea’, è l’ammontare della controproposta bianconera. Un’ipotesi che non ha però trovato il consenso dell’Inter, evidentemente poco convinta sia dal punto di vista economico che tecnico.
Punto e a capo, dunque. Con la promessa non scritta di riparlarne, magari, prima della scadenza ufficiale delle trattative in programma lunedì 2 settembre. La Juventus non perde di vista Icardi, che dal canto suo è fuori dai progetti dell’Inter. Così come Dybala non è più al centro di quelli della Juventus. Intanto, una cosa è certa: a Milano non ci andrà Mandzukic.