US Open – Serena in cerca di riscatto

    US OPEN – SERENA IN CERCA DI RISCATTO

    La Williams vuole dimenticare la brutta figura dello scorso anno

    Nel 1999 la ex numero uno del mondo vinceva il suo primo titolo a New York battendo in finale Martina Hingis e dando inizio ad una carriera straordinaria. Solo dodici mesi fa, invece, si rendeva protagonista di una brutta pagina di sport con la sfuriata nei confronti di Carlos Ramos, l’arbitro della finale che la vedeva opposta a Naomi Osaka, reo, a suo dire, di averla penalizzata con un warning per coaching.

    Dimenticate la sceneggiata e le critiche che ne seguirono, Serena Williams è pronta ancora una volta ad eguagliare il record di Slam vinti (24) ancora appannaggio di Margaret Smith Court; record che le è già sfuggito quest’anno a Wimbledon dove in finale si è arresa a Simona Halep. Serena (sei titoli come Chris Evert a New York), dunque, sembra avere una marcia in più rispetto alle sue colleghe, in particolare proprio sulla campionessa in carica Osaka – capace di vincere anche gli Australian Open a gennaio – e sulla Halep che sembra aver trovato la giusta continuità.

    US OPEN – SERENA IN CERCA DI RISCATTO

    In lizza per il titolo anche Sloane Stephens che nel 2017 vinse proprio a New York il suo primo Slam battendo Madison Keys, e Angelique Kerber vincitrice del titolo nel 2016 ai danni di Karolina Pliskova. Attenzione anche al possibile exploit di Ashley Barty che vincendo l’ultimo Roland Garros ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per togliersi molte soddisfazioni su tutte le superfici. Nella rosa delle pretendenti al titolo anche la ceca Petra Kvitova, Caroline Wozniakci che nel 2014 si arrese a Serena, Victoria Azarenka due volte finalista anche lei sempre sconfitta dalla ex numero uno del mondo.

    Lontana dai suoi tempi migliori sembra essere Maria Sharapova che nel 2006 conquistò il suo unico titolo a New York grazie ad un doppio 6-4 a Justin Henin. Discorso che vale anche per la maggiore delle sorelle Williams, Venus che in bacheca conserva i titoli vinti nel 2000 e 2001 (quando sconfisse la sorella).

    Un successo permetterebbe quindi alla Williams non solo di salire a quota 24 Slam, ma anche di portarsi al secondo posto nell’albo d’oro degli US Open eguagliando il numero di trofei vinti (6) da Helen Wills Moddy, a due successi dal record assoluto ancora detenuto dalla norvegese poi naturalizzata statunitense Molla Bjurstedt Mallory.

    Se così non fosse, a Serena non resterà che riprovarci ai prossimi Australian Open…