Mancano solo otto giorni al via della 103esima edizione del Giro d’Italia inizialmente previsto per lo scorso maggio, prima che l’emergenza sanitaria ancora in corso costringesse gli organizzatori a rimandarne la partenza. Si inizia il 3 ottobre con la crono individuale di 15 km Monreale – Palermo e si chiude il 25 ottobre con l’ultima crono individuale Cernusco sul Naviglio-Milano. 21 le tappe in programma, due i giorni di riposo (12 e 19 ottobre), 3.496 i km totali da percorrere. Proviamo a capire chi sono i favoriti alla vigilia di questa inedita edizione autunnale del Giro.
Sono cinque i corridori che sembrano avere buone chance di conquistare il prossimo Giro d’Italia. In testa alla rosa dei favoriti c’è Thomas Geraint. Il britannico manca dal giro dall’edizione 2017, ma nel mezzo può vantar la vittoria del Tour de France nel 2018 ed un secondo posto l’anno successivo. Alle spalle dell’inglese c’è il suo connazionale Simon Yates che vanta l’ottavo posto finale nella passata edizione e, come ultimo grande successo, la vittoria della Vuelta due anni fa. Sono in ascesa anche le quotazioni di Vincenzo Nibali, che il Giro d’Italia lo ha già vinto due volte nel 2013 e 2016 prima di chiudere al secondo posto lo scorso anno. Attenzione anche a Steven Kruijswijk, l’olandese che nel 2016 chiuse con un quarto posto finale la Corsa rosa; solo un anno fa saliva anche sul gradino più basso del podio al Tour de France. Chiude il gruppo dei favoriti Jakob Fuglsang. Lo svizzero, vincitore quest’anno del Giro di Lombardia e nella passata stagione della Liegi-Bastogne-Liegi, ha preso parte al Giro d’Italia nel 2016 chiudendo dodicesimo.
E gli altri? Nella lotta per la conquista del Giro potrebbe inserirsi anche Aleksandr Vlasov che ha ben figurato all’ultimo Giro di Lombardia piazzandosi terzo. Meno probabile che un acuto possa arrivare da Rafal Majka, il polacco che nelle precedenti quattro partecipazioni al Giro ha sempre chiuso tra i primi sette. Stesso discorso per il colombiano Ivan Ramiro Sosa e Wilco Kelderman. Poche chance sembrano averle anche Marc Soler Gimenez, Joao Almeida e Giulio Ciccone, l’abruzzese che nella passata edizione del Giro d’Italia è arrivato sedicesimo e che ha chiuso al quinto posto l’ultimo Giro di Lombardia. Al Giro prenderà parte per la terza volta anche il bergamasco Fausto Masnada che proverà a migliorare il ventesimo posto di un anno fa. Terza volta anche per Rohan Dennis, l’australiano oro ai Mondiali su strada 2019 che al Giro non è mai andato oltre il sedicesimo posto finale. Meglio fece invece Sam Oomen nel 2018 chiudendo con un ottimo nono posto nella classifica generale. Sarà invece ai nastri di partenza per la seconda volta Lucas Hamilton, l’australiano giunto venticinquesimo un anno fa.