Il GP di Thailandia si corre domenica sul circuito di Buriram; si tratta della quint’ultima prova del Mondiale 2019 che arriva due settimane dopo il GP di Aragona vinto dal solito Marc Marquez (ottava vittoria stagionale per il campione del mondo in carica).
Proprio il leader della classifica lo scorso anno si aggiudicò la prima edizione del GP di Thailandia tagliando il traguardo davanti ad Andrea Dovizioso e Maverick Vinales, che anche questa volta sembrano gli avversari più temibili per il pilota di Cervera.
Attenzione però ai possibili exploit nel GP di Thailandia del transalpino Fabio Quartararo (due secondi posti per lui quest’anno nei GP di Catalogna e San Marino) e dell’iberico Alex Rins capace di vincere in questa edizione del Mondiale i GP delle Americhe e di Gran Bretagna.
Un po’ in affanno appare Valentino Rossi fermo ai due secondi posti ottenuti ad inizio stagione nei gran premi di Argentina e delle Americhe. Poche sembrano le chance di successo nel GP di Thailandia per Jack Miller (terzo due settimane fa in terra d’Aragona) e Danilo Petrucci (primo al Mugello quest’anno).
Lontano dai tempi migliori anche Jorge Lorenzo che sinora ha racimolato soltanto 23 punti; stesso discorso per Cal Crutchlow che in questa edizione del Mondiale non è andato oltre i due terzi posti conquistati nell’esordio in Qatar e nel GP di Germania.
Il GP di Thailandia, quindi, può già regalare a Marc Marquez il sesto titolo mondiale della categoria regina, al pilota iberico mancano infatti due soli punti per mettere in bacheca un altro trofeo.
Sarà festa a Buriram?