Potrebbe essere l’ennesima domenica di festa, la prossima, per Lewis Hamilton. Il pilota della Mercedes è infatti a un passo dalla conquista del settimo titolo iridato, titolo che arriverebbe al termine del GP di Turchia se si dovessero verificare una serie di combinazioni che riguardano i piazzamenti dell’inglese e del suo compagno di squadra Valtteri Bottas.
Dopo il nono successo stagionale conquistato con il GP dell’Emilia Romagna, Hamilton sembra essere il favorito anche sul circuito di Istanbul dove si torna a correre nove anni dopo l’ultima volta e dove ha già vinto nel 2010. Nel solito duello tra compagni di squadra il ruolo del terzo incomodo potrebbe spettare ancora una volta a Max Verstappen, l’olandese che quest’anno è stato il solo a tenere testa al campione del mondo in carica e al finlandese. Se la conquista del titolo è ormai impossibile per il pilota della Red Bull, il secondo posto è invece ancora a portata di mano; sono 35, oggi, i punti di distacco da Bottas che occupa la seconda piazza.
Alle spalle dei tre protagonisti principali della stagione c’è Daniel Ricciardo, salito sul gradino più alto del podio nel GP dell’Emilia Romagna e adesso quarto in classifica generale. Seguono Sergio Perez, sesto nell’ultimo gran premio disputato, e Alexander Albon apparso in difficoltà nelle ultime 4 uscite. Poche chance sembra averle Charles Leclerc che ormai pare destinato a chiudere la stagione senza successo. Chi invece il GP di Turchia lo ha vinto è l’altro ferrarista Sebastian Vettel, vincitore nel 2011 dell’ultima edizione disputata prima della sospensione del GP.
La vittoria del GP di Turchia sarebbe invece una vera sorpresa per il resto dei partenti come Lance Stroll, Pierre Gasly, Carlos Sainz Jr (settimo nel GP dell’Emilia Romagna), Lando Norris, Daniil Kvjat (arrivato ai piedi del podio due settimane fa) e Kimi Raikkonen che ben 15 anni fa vinse la prima edizione del gran premio turco a bordo della McLaren-Mercedes.