Per la prima volta il Gran Premio di Andalusia andrà in scena al circuito Ángel Nieto di Jerez e sarà il terzo GP che questa pista ospiterà dopo il Gran Premio di Spagna e quello di Portogallo. Dopo il primo appuntamento stagionale del GP di Spagna proprio su questo circuito che ha visto il successo della stella francese Fabio Quartararo, la sensazione è stata comunque che Marc Marquez è ancora inarrivabile per gli avversari quando è in forma. Tuttavia, per colpa dell’impressionante caduta arrivata dopo una rimonta epocale nel primo appuntamento dell’anno, lo spagnolo campione del Mondo si presenta in Andalusia acciaccato e questo potrebbe essere una chance d’oro per gli altri piloti in forma.
Dopo la vittoria dell’ultima gara, che ha visto Quartararo diventare il primo francese a vincere in 500/MotoGP per la prima volta dal 1999 con Regis Laconi a Valencia, il talento della Yamaha punta a diventare l’unico transalpino con due successi nelle classi regine. Il classe ’99 di Nizza è partito dalla Pole Position in tutti gli ultimi tre Gran Premi e dal suo arrivo in MotoGP nel 2019, solo Marc Marquez (10) è scattato in più occasioni dalla prima casella in griglia. Maverick Viñales, invece, è reduce da cinque podi nelle ultime nove partenze in MotoGP e si candida come favorito per questo weekend, anche se ha ottenuto un solo successo nel periodo (in Malesia nel 2019).
Se le condizioni fisiche precarie di Marc Márquez dovessero impedire al Cabroncito di poter gareggiare al meglio delle sue opportunità, si potrebbe aprire uno spiraglio anche per gli italiani. Andrea Dovizioso ha ottenuto il suo primo podio in carriera in classe regina a Jerez nel primo GP stagionale, alla sua 13ª gara su questa pista, e potrebbe ripetersi con la sua Ducati. Per quanto riguarda Valentino Rossi, unico pilota ad aver vinto in tutte e tre le categorie a Jerez, c’è da sottolineare come il campione di Tavullia non termina a podio da ben 17 corse consecutive ovvero la sua striscia peggiore in 17 stagioni nella categoria più importante: superando il suo precedente record negativo di 16 gare a bordo della Ducati tra il 2011 e il 2012.