Anche il campionato mondiale a squadre maschile di Badminton, noto come Thomas Cup, è stato posticipato al prossimo agosto, esattamente dal 15 al 23; la sede degli incontri sarà sempre Aarhus. Quella in programma in Danimarca sarà l’edizione numero 31 della Thomas Cup che arriva due anni dopo i Mondiali disputati a Bangkok, campionati che hanno visto la Cina conquistare il decimo titolo.
E proprio la Cina sarà la squadra da battere. La compagine cinese, infatti, dal 2004 ad oggi è riuscita a conquistare il titolo in ben sei occasioni, lasciando poco o nulla alle avversarie. Le uniche a poter impensierire la favorita sembrano essere l’Indonesia ed il Giappone. La prima continua a detenere il record di titoli vinti (13), anche se l’ultimo titolo conquistato risale al 2002 quando la Thomas Cup si disputò a Canton; dopo quell’edizione l’Indonesia ha collezionato due secondi posti e per quattro volte è salita sul gradino più basso del podio. I nipponici, invece, sono fermi all’unico titolo mondiale vinto nel 2014 a New Delhi, prima di essere fermati in finale dalla Cina nella passata edizione.
La Danimarca padrona di casa la sua unica Thomas Cup l’ha vinta quattro anni fa a Kunshan, in Corea del Sud. Gli scandinavi prima di allora erano arrivati per otto volte in finale senza mai riuscire a conquistare il titolo; l’impresa tra le mura amiche, però, sembra alquanto ostica. Chi il titolo non l’ha mai vinto ma solo sfiorato è la Corea del Sud, che nelle finalissime delle edizioni del 2008 e del 2012 si è arresa allo strapotere della Cina. La Malesia di titoli ne ha vinti invece cinque, l’ultimo nel 1992 in casa; la squadra malese conta anche nove finali, l’ultima disputata nel 2014. Ancora a digiuno di titoli e non certo favorita per la prossima edizione è l’India ad oggi non è mai apparsa nell’albo d’oro della competizione.