Si giocheranno nel prossimo weekend le semifinali della 28^ edizione della Coppa di Russia, dopo che l’Ural ha battuto il Sinnik chiudendo il quadro dei quarti di finale iniziati lo scorso 4 marzo. Vediamo nel dettaglio le due sfide in programma sabato e domenica prossimi.
Si comincia con il confronto tra Zenit San Pietroburgo e Spartak Mosca, entrambi passati a fatica dopo aver battuto solo ai tempi supplementari l’Achmat Groznyj ed il CSKA Mosca. I padroni di casa sono a caccia della loro quinta finale; lo Zenit, infatti, può vantare sinora 3 successi ed una sconfitta. Nel 1999 il San Pietroburgo vinse la sua prima Coppa di Russia battendo la Dinamo Mosca, per poi fare il bis nel 2010 quando sconfisse il Sibir e portare a casa il terzo trofeo nel 2016 umiliando 4-1 il CSKA Mosca che lo aveva battuto nella finalissima dell’edizione 2002. Anche lo Spartak conserva 3 coppe in bacheca, la prima vinta nel 1994 ai calci di rigori contro il CSKA, la seconda nel 1998 contro il Lokomotiv Mosca e la terza nel 2003 battendo di misura il Rostov. Due invece le sconfitte patite nell’ultimo atto, la prima nel 1996 per mano del Lokomotiv, la seconda nel 2006 contro il CSKA.
La seconda semifinale vedrà invece affrontarsi Chimki e Ural. I rossoneri non hanno avuto alcun problema con la Torpedo Mosca nei quarti (5-1) mentre gli ospiti, come dicevamo, hanno sconfitto 2-0 il Sinnik poco più di due settimane fa. Le due squadre protagoniste del secondo confronto non hanno una grande tradizione nella Coppa di Russia; i padroni di casa hanno raggiunto una sola volta la finale nell’edizione 2004/2005, quando furono sconfitti 1-0 dal CSKA Mosca; due, invece, le finali raggiunte dall’Ural che in entrambe le occasioni si è arreso al Lokomotiv Mosca (nell’edizione 2016/2017 e nella passata edizione).